Il lavoro che intendiamo portare avanti con questo ensemble consiste nel rielaborare, in maniera anche abbastanza libera, brani di musica popolare, sia di origine tipicamente popolare nei quali spesso resta ignoto l’autore della musica, sia quelli in cui il brano sia talmente diffuso e consolidato nella tradizione da poter essere considerato patrimonio comune.
     Non ci siamo per il momento posti limiti quanto all’origine geografico/etnica di ogni brano: ci basta che suoni bene e che ci trasmetta un espressione genuina .
     Non proponiamo un’esecuzione filologica: al contrario, sosteniamo che l’idea musicale, specie se forte, e la semplicità intensa della musica popolare lo è, sia riconoscibile e oltremodo produttiva anche attraverso le trasformazioni necessarie per utilizzarla in un organico come il nostro.

     Franco Moretti, curatore degli arrangiamenti, ha realizzato fino ad ora per questo ensemble più di ottanta arrangiamenti divisi tra brani della tradizione romana e italiana, ebraici (canti sinagogali, musiche askhenazite e sefardite), e di popoli che affacciano sul mediterraneo (greci, turchi, egiziani, spagnoli). Ha al suo attivo anche quattro favole musicali e brani originali scritti per il teatro.

   L’organico completo è di 11 strumentisti così formato:
2 violini
viola
violoncello
contrabbasso
flauto
clarinetto
sax contralto
2 chitarre
percussioni

     In alcuni casi, come per esempio le favole, che sono state eseguite nelle scuole dove lo spazio a disposizione è solitamente ridotto, gli arrangiamenti sono stati composti per un ensemble di 8 elementi.